Star bene nel luogo di lavoro

Perché buonabitare nel luogo di lavoro?

Partiamo dal presupposto che nel luogo di lavoro ci si abita. Non si è di transito. Ci si vive.
Il rapporto che le persone hanno con il luogo e fra loro può sostenere o, al contrario, scoraggiare il loro commitment rispetto all’azienda/organizzazione, influire in modo sostanziale sulla produttività, sulla vita organizzativa e sul benessere delle persone.

Come intendiamo il buonabitare?

L’abitare riguarda il rapporto con il luogo, fisico e simbolico, e le relazioni fra loro coloro che lo condividono. Affrontare o prevenire una specifica criticità, o semplicemente migliorare il benessere organizzativo nell’ottica del buonabitare, significa quindi migliorare il rapporto con il luogo e le relazioni fra i soggetti che lo abitano.

Come integrare persone, luoghi e relazioni nell’ambiente di lavoro?

Le recenti modalità di lavoro introdotte con le nuove filosofie manageriali – tese a favorire al massimo la collaborazione e l’integrazione organizzativa – e il diffondersi delle nuove tecnologie, modificano il rapporto che le persone hanno con lo spazio fisico nel luogo di lavoro e inducono a dilatare gli ambienti condivisi a scapito di quelli individuali.
Nel luogo di lavoro, come nel condominio, le persone non si sono scelte e possono essere anche molto diverse fra loro. È compito del management fare in modo che le relazioni siano sane e funzionali agli obiettivi organizzativi. Affrontare la questione del benessere organizzativo, partendo dall’abitare, senza trascurare il lavorare – che è comunque la ragione per la quale le persone si trovano ad abitare quel luogo – apre delle nuove e interessanti piste di riflessione e di azione.

Cosa facciamo in concreto?

1) Il circolo buonabitare

Promuoviamo la nascita di Circoli BuonAbitare aziendali formati da un numero variabile di 5/13 lavoratori, indipendentemente dal ruolo organizzativo, che aderiscono volontariamente e mettono a disposizione le loro competenze e il loro tempo per migliorare la qualità dell’abitare organizzativo. Il circolo permette di attivare e aggregare persone che sono interessate a riflettere sulla qualità delle relazioni nel contesto di lavoro, a ricercare modalità di interazione che permettano una maggiore soddisfazione ed efficacia organizzativa, a promuovere e presidiare la sicurezza, la qualità della vita di lavoro e il benessere organizzativo. Al circolo forniamo supporto e formazione per un periodo di tre mesi. L’intervento standard, che può essere modificato in funzione di specifiche esigenze, prevede 6 incontri di 2 ore da svolgersi nell’arco dei tre mesi. Il tempo per la partecipazione al circolo è per il 50% riconosciuto come orario di lavoro.

2) Il servizio psicosociale aziendale

Ci proponiamo per fornire un servizio psicosociale aziendale come strumento per aiutare l’azienda a gestire problematiche che riguardano le persone e le loro relazioni. Attraverso questo servizio, affidato a figure professionali qualificate, quali psicologi, assistenti sociali ed educatori, si garantisce un accompagnamento psicosociale continuativo per la gestione di casi problematici, si possono realizzare interventi puntuali quando ci sia da prevenire o da gestire problemi relazionali o anche quando si voglia migliorare il clima o la collaborazione di gruppi di lavoro. Il servizio è gestito da professionisti di BuonAbitare per conto di una singola azienda o di più aziende in rete e può essere inserito nell’ambito delle iniziative di welfare aziendale.

Vuoi saperne di più? More info?

Contattaci subito dal form qui sotto, oppure, attraverso gli altri contatti

[]
1 Step 1
Nomenome
Cognomecognome
Messaggiomessaggio
0 /
Privacy*
keyboard_arrow_leftPrevious
Nextkeyboard_arrow_right