Promuovere e presidiare il buon abitare

BuonAbitare è un progetto che riguarda la qualità dell’abitare. Ha l’obiettivo di promuovere il benessere nei e dei luoghi che le persone abitano, perché ci risiedono o ci lavorano. Sia quando queste si sono scelte e formano comunità intenzionali e, soprattutto, quando non si sono scelte e hanno (o pensano di avere) poco in comune oltre lo spazio fisico condiviso.

Ci proponiamo di promuovere e sostenere un modo diverso di concepire e concretizzare l’abitare e di favorire pratiche di vicinato basate sull’attenzione e la cura delle relazioni e sulla rivitalizzazione dello spirito comunitario.

Per ottenere questo non si può prescindere dal coinvolgimento e dall’impegno delle persone che abitano il luogo, ma anche dal contributo di competenze professionali specifiche. Per questa ragione il progetto è strutturato in modo da favorire l’integrazione di impegno civico e azione professionale e si basa su un’associazione di promozione sociale e una rete di professionisti.

Luoghi e relazioni

Le relazioni fra le persone che condividono un luogo possono essere caratterizzate da solidarietà, amicizia, vicinanza, fiducia, ecc. Oppure da indifferenza, distanza, diffidenza o, addirittura da ostilità e rancore. Possono essere fonte di disagio, di stress, di insicurezza. Oppure, al contrario di benessere, di supporto, di protezione. La qualità delle relazioni, insomma, influisce sulla qualità della vita delle persone e sulla qualità della convivenza sociale.

Le stesse persone hanno anche un rapporto con il luogo che condividono. Ed è certo che il luogo, al di là di tutte le differenze, è ciò che hanno in comune. Possono amarlo od odiarlo. Prendersene cura, trascurarlo o, addirittura, danneggiarlo. Il luogo può diventare un oggetto di comune investimento oppure un oggetto del contendere e quindi di conflitto.

Abitare è diverso da transitare. Nel transito non è richiesto di affezionarsi al luogo, non ci si può radicare e le relazioni sono occasionali. Abitare comporta sentire proprio il luogo, averlo a cuore e prendersene cura. Significa inoltre sapere di dover condividere con altri lo spazio fisico per un tempo lungo. Il buon abitare richiama quindi il rapporto delle persone con il luogo e delle persone fra loro e vuol dire, quindi, stare bene nel luogo e con gli altri con i quali lo condividono.

In termini generali ci proponiamo di promuovere e sostenere un modo diverso di stare in relazione nel luogo dove si abita, di favorire pratiche di vicinato che si basino sull’attenzione reciproca e sul riconoscimento dell’importanza della cura delle relazioni fra le persone come fattore di benessere.

Promuovere e presidiare il buon abitare, rivitalizzare lo spirito comunitario, coinvolgere le persone verso un abitare responsabile, collaborativo e innovativo, sono gli obiettivi di BuonAbitare.

I Servizi BuonAbitare

Star bene nel condominio

Aiutiamo le persone a promuovere condizioni per una maggiore serenità e sicurezza, ad affrontare i problemi in modo collaborativo e a condividere servizi

Pratiche abitative innovative

Sosteniamo la ricerca e la sperimentazione di pratiche abitative innovative: cohousing, abitare condiviso, abitare solidale, ecc

Star bene nel luogo di lavoro

Aiutiamo le organizzazioni a progettare e realizzare condizioni e percorsi per migliorare il benessere organizzativo e a gestire eventuali criticità relazionali

Il progetto si basa su due strumenti: