Descrizione Progetto

Gli amministratori condominiali potrebbero avere un ruolo importante nella promozione del buon abitare  e potrebbero dare un ottimo contributo per rispondere al disagio di individui e famiglie. Dovrebbero però riconoscere e accettare che loro svolgono anche un lavoro sociale e le istituzioni e i servizi dovrebbero valorizzarli adeguatamente a questo riguardo. 

Se opportunamente coinvolti e sostenuti, infatti, gli amministratori di condominio  potrebbero essere una risorsa preziosa per: 

  1. promuovere comunità dal basso, dove le persone vivono, 
  2. favorire percorsi di condivisione 
  3. inventare nuove forme di welfare e di economia di condivisione

Il presente progetto si basa sulla convinzione che gli amministratori condominiali siano una risorsa preziosa e al tempo stesso poco valorizzata dalle istituzioni, dai  media e dalla opinione pubblica e questo, oltre a mortificare alcuni amministratori che non si vedono riconosciuti nei loro sforzi, comporta una perdita di risorse che potrebbero essere preziose se ben utilizzate. Infatti, alcuni problemi che si verificano nei contesti abitativi o in ambito familiare e relazionale a livello di vicinato potrebbero essere prevenuti o gestiti in modo più efficace con il coinvolgimento attivo e responsabile degli amministratori condominiali. 

Occorre però raggiungere, coinvolgere  e collegare questi amministratori “socialmente sensibili” identificandoli in un universo esteso e molto eterogeneo e creare una rete di Amministratori Condominiali di BuonAbitare

Attraverso la rete è possibile: 

  1. dare visibilità agli amministratori 
  2. fornire loro supporto affinché possano svolgere il loro lavoro con competenza e con il giusto riconoscimento; 
  3. farli diventare interlocutori credibili delle istituzioni locali, degli Enti Gestori e delle associazioni dei proprietari
  4. valorizzare il loro lavoro 
  5. dare visibilità e valorizzare le buone pratiche 

Requisiti per far parte della rete

  1. Essere soci dell’associazione 
  2. Disporre delle competenze professionali necessarie
  3. Essere disponibili a partecipare agli incontri e di formazione 

Per entrare a far parte della rete occorre: 

  1. proporre la propria candidatura inviando il proprio cv al CD dell’associazione che lo deve accettare 
  2. partecipare ad una giornata di formazione 
  3. Sottoscrivere la carta dei valori e il patto di collaborazione di rete

Per maggiori informazioni o per proporre la propria candidatura, scrivere a: 

Elvio Raffaello Martini – [email protected]