Una riflessione sui conflitti nelle relazioni interpersonali e sociali può partire da questa semplice constatazione: ci sono. Fanno parte della nostra vita quotidiana e li possiamo osservare anche nella vita delle persone a noi vicine.
Spesso sono vissuti come un’esperienza negativa, da cui si vorrebbe fuggire. Ma le strategie elusive, semplicemente, non funzionano. Il conflitto nascosto, o represso, non può trovare soluzione.
Ma anche le strategie competitive, basate su un modello vinci-perdi, mostrano tutti i loro limiti, soprattutto nei contesti dove le relazioni sono significative (in famiglia, sui luoghi di lavoro, nei luoghi dell’abitare). Non tutto è perduto.
Si può imparare a stare nei conflitti, e dai conflitti si può imparare, utilizzandoli come risorsa per un apprendimento relazionale potente.